Gli altri frutti di mare
Nome scientifico: Homarus gammarus
Denominazione FAO: European lobster
Descrizione e caratteri distintivi: è un genere di crostacei decapodi della famiglia dei nefropidi. Colore blu-nero, azzurro intenso, screziato di giallo e di bianco.
Ha un corpo robusto che può arrivare fino ad una lunghezza di 60 centimetri, con carapace liscio e munito di due paia di spine dietro gli occhi. Dotato di un rostro robusto, la cui lunghezza corrisponde circa ad un quarto della lunghezza del resto del carapace. Sul dorso è presente un solco mediano che dalla punta del rostro si estende al margine caudale.
Le due chele sono voluminose, appiattite, lisce e diseguali; sono munite sul margine interno, l’una, di minuti dentelli con lo scopo di afferrare, e l’altra di denti forti e irregolari per rompere.
Diffusione: Mar Mediterraneo, meno frequente nel bacino orientale. Atlantico orientale: presente dalle Isole Lofoten al Marocco.
Carni: bianche, ottime e compatte, pregiate più o meno come quelle dell’aragosta. È una specie di considerevole valore commerciale, regolarmente ma non abbondantemente presente sui mercati europei.
Nome scientifico: Homarus americanus
Denominazione FAO: American lobster
Descrizione e caratteri distintivi: è un genere di crostacei decapodi della famiglia dei nefropidi.
Ha un corpo robusto che può arrivare fino ad una lunghezza di 65 centimetri, con carapace liscio. Dotato di un rostro robusto sul cui margine ventrale sono presenti uno o più denti, carattere distintivo rispetto all’astice europeo, che ne è privo. Sul dorso è presente un solco mediano che dalla punta del rostro si estende al margine caudale.
Le due chele sono voluminose, appiattite, lisce e diseguali; sono munite sul margine interno, l’una, di minuti dentelli con lo scopo di afferrare, e l’altra di denti forti e irregolari per rompere.
Diffusione: Atlantico occidentale, dall’Isola di Newfoundland alla Carolina del Nord.
Carni: bianche, ottime e compatte. È una specie di considerevole valore commerciale, regolarmente presente sui mercati europei dove viene importata da Canada e USA, ma meno pregiata dell’astice europeo.