Château Cheval Blanc.
AOC Saint-Émilion Premier Gran Cru Classé.
Vitigno: 53% Cabernet Franc, 47% Merlot.
Terreno, Allevamento e Vendemmia: la proprietà è situata nel comune di Saint-Émilion ma confinante con Pomerol, e comprende 39 ettari divisi in 45 appezzamenti. Ognuno è trattato come una vigna a sé, per le diverse caratteristiche del terreno, delle uve, e per le età differenti delle vigne impiegate. Ciò che rende Cheval Blanc così speciale ed insolito sono i tre tipi di sottosuolo principali: ben strutturato con presenza di argilla, più leggero con presenza massiccia di ghiaia e più morbido, caratterizzato da sabbia e ghiaia.
Vinificazione e Affinamento: la nuova cantina inaugurata nel 2011 è stata progettata da Christian de Portzamparc; nei 6000 metri quadrati è presente un impianto di vinificazione in cui la tecnologia è guidata dall'uomo. La luce naturale filtra nella tinaia con i suoi cinquantadue tini in sei righe. Ogni vasca di cemento è dedicata ad una specifica uva, in modo che ogni tino sia completamente dedicato ad un solo appezzamento di vigneto. Una vinificazione su misura.
Le uve scelte con cura, sono pigiate in piccoli tini da 450 kg, per poi essere trasportate alle varie vasche di fermentazione. Qui il succo scende per gravità, senza pompaggio, e viene lasciato sulle bucce fino all'inizio della fermentazione alcolica. Dopo circa dodici ore dalla fermentazione dovuta all'azione dei lieviti, il CO2 che viene rilasciato spinge le bucce verso la parte superiore del tino, dove formano un cappello. Tre volte al giorno il succo viene pompato dal fondo della vasca alla cima, delicatamente, fino ad ottenere la densità desiderata; questo procedimento crea altresì un tannino di alta qualità. Il vino trascorre altri 16-18 mesi in botti poste in una vasta cantina sotterranea alla temperatura costante di 14 gradi. Ogni annata è invecchiata in botti di rovere francese nate esclusivamente da alberi di età compresa tra i 180, 200, o addirittura 350 anni. Dopo qualche mese avviene il travaso e la separazione dalle fecce, rendendo subito chiaro il vino. Le diverse annate e uve sono poi miscelate insieme; lo scopo non è quello di creare ogni anno lo stesso vino, ma è quello di interpretare al meglio, anno dopo anno, le diverse combinazioni di vigneti e terreni. Ottenere il meglio da quell'annata per ottenere un incredibile Cheval Blanc.
Profilo sensoriale: colore rosso rubino scuro con riflessi color malva. Al naso è fine, fruttato e vivace, con sentori di frutta nera matura e tostature. In bocca è ricco, segoso, con un sapore fresco che si sviluppa fin dall'inizio, seguito dall'eleganza del tannino.
Suggerimenti: temperatura di servizio 17°.
Note: gradazione alcolica 13% vol.
Nel 1954 Château Cheval Blanc venne nominato "Premier Grand Cru Classé A" a Saint-Émilion, ricevendo cosi la qualificazione più alta conferita ogni dieci anni ai più prestgiosi Chateaux di quella zona. Dal 1998, sono Bernard Arnault e il Barone Frère che portano avanti con grande passione la rara eccellenza di Cheval Blanc. I vini godono di fama mondiale grazie ad una meravigliosa e sublime espressione del Cabernet Franc, vitigno preponderante nelle cuvée Cheval Blanc. Secondo Pierre Lurton, direttore generale di Château Cheval Blanc e amministratore delegato di Château d'Yquem, questo vino è talmente setoso che pare "vero cashmere al palato".
Dato che Cheval Blanc è l'espressione massima dei terreni e dei vigneti della zona, ogni anno le percentuali delle uve assemblate cambiano.
Il 2007 è un'annata che invecchierà con grazia, ma può anche essere goduto fin d'ora.