Il sapore francese che si sente da DuCoq, è autentico? Ed è più, oppure meno autentico di quello che si trova, per esempio, a Nizza? Oh, certo... uscendo da DuCoq non c'è la Promenade des Anglais - almeno per adesso - ma c'è il Lungomare di Santa Margherita, e se cammini un po' arrivi a Portofino... e anche se fu breve gloria, Santa Margherita un tempo si chiamava Porto Napoleone! Poco?

D'accordo, d'accordo... la Costa Azzurra, Cannes, il Festival del Cinema... d'accordo.

Però pensateci un attimo, a Cannes! Dateci almeno atto dello sforzo fatto per cercare di andare oltre il telo di plastica opaca e i tavoli di formica! Pensate sia stato facile trovare le piastrelle blu e le ardesie del secolo scorso, o le cementine autenticamente antiche? O ricostruire i marmi mancanti? O cercare gli specchi al mercurio e le cornici? O recuperare il castagno invecchiato per i tavoli, più belli di quelli di Septime a Parigi? O far rinascere un giardino come il nostro, così pieno di limoni, così... emozionante?

 

E poi le ostriche… vogliamo parlarne? DuCoq acquista le migliori ostriche sul mercato, i sapori sono straordinari, la scelta è ampia e selezionatissima. Siamo pronti a qualunque confronto, con qualunque locale, famoso e non, fosse anche nel pieno centro della Bretagna. Le nostre ostriche provengono dai migliori allevamenti mondiali... dai-migliori-allevamenti-mondiali! Compriamo l'eccellenza, che arriva due volte a settimana. Andate da chi volete, poi venite da noi: magari anche solo per raccontarci i nostri difetti, come la presunzione, ad esempio.

“Ho mangiato le migliori ostriche della mia vita da DuCoq, a Santa”. Dai, provate a dirlo, non è fico e incredibilmente snob? Pensate all'ambizione: noi vorremmo che lo dicessero anche i francesi! Ma si può?

 

Ecco, tutto qui: questo è DuCoq.

Un progetto ambizioso, il primo anello di una catena che ci auguriamo lunga e resistente.

 

Ancora una piccola cosa: DuCoq non è un posto d'élite.

Le ostriche e il coquillage, i crostacei e i frutti di mare, tutti i nostri piatti, sono una gioia per gli occhi e per il palato: andrebbero sempre gustati in libertà, bevendo, chiacchierando e sorridendo in allegria, sentendosi a proprio agio, sentendosi a casa.

Ecco. Esattamente.

 

Benvenuti a casa.